CASARSA: Nicodemo, Venier, Bertuzzi (55’ Fabbro), Ajola, Sera, Toffolo, Vidoni (64’ Brait), Bayire (87’ Birsanu), Dema, Alfenore (80’ Minighini), Tocchetto (51’ Cavallaro). A disposizione: Bertoni, Petris, Tosone, Giuseppin. Allenatore: Michele Pagnucco.

UNION MARTIGNACCO: Stanivuk, Lizzi, Aviani, Manuel Grillo, Cucchiaro, Cattunar, Galesso (74’ De Giorgio), Nobile, Giacomo Lavia (62’ Marcut), Nin, Ibraimi. A disposizione: Nadalutti, Molinaro, Vicario, Clignon, Behram Abdulai, Gabrieucig, Reniero. Allenatore: Devid Trangoni.

ARBITRO: Michele Comar sez. Udine. Assistenti: Giacomo Ponti sez. Trieste e Ajad Noor sez. Udine.

NOTE – Ammoniti: Tosone, Dema, Brait, Lizzi, Cucchiaro, Nobile, Giacomo Lavia, Marcut e i mister Pagnucco e Trangoni.

Il Casarsa affronta un Union Martignacco in formazione d’emergenza con ben tre squalificati e Reniero e Gabrieucig in panchina ma inutilizzabili. Piove sul bagnato in casa blaugrana quando nel riscaldamento si infortuna pure Vicario. I gialloverdi hanno quindi la strada spianata per far valere la legge della capolista ma i tre punti arriveranno solo nel recupero.
Non sono molte le occasioni da gol, tra le più eclatanti c’è quella di Tocchetto che al 9’ si ritrova a tu per tu con Stanivuk che respinge il piatto di destro. Al 24’ Lavia prova il tiro al volo su cross di Lizzi ma senza esito. Al 27’ ancora Lavia spalle alla porta si libera e scaglia un siluro che esce di poco dallo specchio della porta. Al 40’ Lavia imbecca Ibraimisulla corsa ma il diagonale del macedone è debole. Al 41’ i padroni di casa ci provano con un tiro da fuori di Venier che vola alto sopra la traversa.

Dopo una frazione in cui gli ospiti si sono dimostrati più in palla, i gialloverdi ci mettono un po’ più di verve. All’11’ Cavallaro calcia alto su corner dalla destra. Al 15’ ci provano ancora gli ospiti con l’incursione di Aviani che entra in area e dal fondo serve in mezzo per Nin che però viene anticipato sulla traiettoria.
Il Casarsa prova a rendersi pericoloso al 19’ con Brait e al 27’ con Alfenore, entrambi con conclusioni rasoterra che non mettono però Stanivuk in apprensione.
Al 39’ clamorosa occasione per Ibraimi che, palla al piede, entra in area arrivando a tu per tu con l’estremo di casa che respinge con il piede. La legge del calcio è spietata e al 48’, da una punizione dalla destra, la sfera arriva sul secondo palo e sulla sponda Toffolosi ritrova con la palla sui piedi e trafigge Stanivuk.
Se in una partita dove il Casarsa non riesce a dimostrare tutto ciò di cui è capace arrivano comunque i tre punti allora è proprio l’anno giusto. I blaugrana, invece, privi di 6 colonne portanti hanno avuto, in ogni caso, le occasioni migliori ma devono ritrovare al più presto dimestichezza in zona gol.

ARTICOLO TRATTO DA FRIULIGOL: https://www.friuligol.it/2024/02/18/promo-a—casarsa-e-l-anno-giusto-union-martignacco-ti-manca-il-gol-060224/